Dalla strada del Karakorum, ai piedi della catena dell’Himalaya, alla “Beach Highway” in Mauritania
MILANO – Collegano famose città o nazioni lontane, sono ricchi di paesaggi mozzafiato e hanno alle spalle una lunga storia. Ogni anno sono percorsi da migliaia di cittadini, ma anche da tanti turisti, alla ricerca di viaggi spericolati o solo di una vacanza fuori dal comune. Alcuni si trovano in luoghi impervi e lontani, altri sono la meta privilegiata degli amanti dell’avventura. Sono i dieci percorsi stradali più spettacolari del mondo segnalati in un lungo articolo dal sito web del network americano Abc.
IMMAGINI DEI PERCORSI QUI
LA STRADA DI KARAKORUM E IL DESERTO IN EGITTO – Il primo percorso stradale segnalato dal sito dell’Abc è la strada del Karakorum, che collega lo Xinjiang, provincia occidentale della Cina con Islamabad, capitale del Pakistan. Situata ai piedi della catena dell’Himalaya, è la strada più alta del mondo e raggiunge picchi che superano i 4600 metri. Chi avrà la fortuna di percorrere quest’affascinante itinerario potrà ammirare diverse bellezze naturali come il ghiacciaio del Baltoro (lungo circa 60 km ed esteso per circa 700 km²), alcuni tra i monti più alti del mondo (il K2 e altre vette che superano gli 8000 metri) e anche l’incredibile lago Karakul, situato a 3.600 metri sul livello del mare, a pochi passi dalla catena montuosa del Tian Shan. Chi conosce bene questo percorso stradale consiglia di visitarlo durante la primavera o l’autunno. Nelle altre stagioni infatti le forti nevicate e le piogge monsoniche possono causare frane e smottamenti. Un altro percorso stradale pieno di fascino è quello che collega Il Cairo, capitale dell’Egitto con Kharga, la più meridionale oasi egiziana nel deserto libico. Percorrendo questa strada ci s’imbatterà in 5 stupende oasi, tra cui quella di Bahariya, nota per i suoi tesori archeologici e l’oasi di Siwa, famosa per le sorgenti calde. Tuttavia ciò che rende davvero unico questo percorso è il “Deserto Bianco”, paesaggio incontaminato e ricco di formazioni calcaree modellate dall’acqua e dal vento.
IL GRAND CANYON E LA STRADA DEL VINO IN ALSAZIA – Tra i percorsi stradali più celebri non poteva mancare quello che unisce il Grand Canyon e Las Vegas. Lungo oltre 400 km, profondo fino a 1.600 metri e con una larghezza di circa 27 chilometri, il Grand Canyon è uno dei più spettacolari fenomeni naturali del mondo. Si tratta di un’immensa gola creata dal fiume Colorado in Arizona distante circa 250 km da Las Vegas. Dopo aver visitato lo splendido parco nazionale del Grand Canyon e aver attraversato questi incredibili territori, la strada porta fino a Las Vegas, la città del peccato. Gli amanti del buon vino non possono almeno una volta nella loro vita non percorrere la strada che unisce Strasburgo con Mulhouse, ribattezzata «la via del vino alsaziano». Oltre ai tanti splendidi vigneti, i turisti potranno ammirare incredibili paesaggi di campagna, antiche costruzioni romane, gotiche e barocche e decine di cittadine pittoresche e piene di atmosfera. L’unico consiglio per il viaggiatore è di evitare di guidare l’auto dopo aver bevuto troppo.
LA COSTA DALMATA, LA SAVANNAH WAY E LE BELLEZZE IRLANDESI – Esistono numerose strade costiere d’immensa bellezza. Quella che parte da Dubrovnik, in Croazia e percorre tutta la costa dalmata fino a Zara è davvero unica. Oltre alla splendida città d’origine veneziana, chi percorrerà questo itinerario di quasi 400 km potrà sostare in piccole cittadine di mare, che conservano un fascino antico e tradizionale. Ci spostiamo in Australia ed ecco la “Savannah Way”, percorso che collega Cairns, città del Queensland, con Broome paesino dell’Australia Occidentale, bagnato dall’Oceano Indiano. Si tratta di un percorso di 3500 km, nel quale s’incontrano 14 parchi naturali e diverse riserve, compresi molti siti patrimonio dell’umanità. Ciò che rende più selvaggio questo itinerario sono i tanti tratti non asfaltati e proprio per questo è consigliabile attraversare questi luoghi impervi con un fuoristrada. Si torna in Europa e si percorre la strada che attraversa tutta la costa di Causeway, che parte dalla periferia di Belfast e arriva sino al porto di Larne (Irlanda del Nord). Si attraverseranno aree di eccezionale bellezza naturale, borghi di pescatori e spiagge magnifiche. Inoltre è necessario visitare il “Giants Causeway” (Il selciato del Gigante), affioramento roccioso naturale, composto da 40.000 colonne basaltiche, che si sono formate dopo un’ eruzione vulcanica avvenuta 60 milioni di anni. A circa 3 km a nord nella cittadina di Bushmills, ci si imbatterà nella “Vecchia distilleria”, la più vecchia liquoreria autorizzata della storia (risale all’inizio del XVII secolo).
PERCORSI SUDAFRICANI, INDIANI E LA BEACH HIGHWAY – Passiamo in Africa e troviamo la strada che collega Città del Capo alla provincia di Mpumalanga, nel Sudafrica nordorientale. Sono più di 1500 km di giardini, alte montagne e luoghi incantevoli. Ma il vero spettacolo è il “Blyde River Canyon”, il terzo canyon più grande del mondo con i suoi 26 km di lunghezza e 800 metri di profondità. Nei giorni limpidi dalla “God’s Window” (finestra di Dio), uno dei luoghi più celebri in questo Canyon, si possono ammirare le terre del Mozambico. Andando avanti nell’itinerario si arriverà al parco nazionale di Kruger, la più grande riserva naturale del Sudafrica. Chiudono la top ten i percorsi stradali che collegano Cochin e Kovalam in India e El Mamghar e Nouakchott in Mauritania. La prima strada arriva a Kovalam, dove sono presenti le più belle spiagge dell’India del sud che presentano una sabbia vellutata e fine. La seconda invece è chiamata “Beach Highway” e come dice il nome più che una strada è una via sabbiosa che costeggia il mare e collega El Mamghar con Nouakchott, capitale della Mauritania. Può essere percorsa solo con un fuoristrada e quando non c’è l’alta marea. Ma il suo fascino è indiscutibile.
Francesco Tortora – Corriere.it