psicanalisi

Quello che c’è da sapere sulla parolaccia (e perchè chi impreca è più affidabile)

Le origini della parolaccia sono antichissime. Risalgono agli uomini primitivi, che sfogavano la propria rabbia usando termini proibiti (come i nomi dei morti). Nonostante sia ufficialmente e tendenzialmente una pratica disapprovata, dire le parolacce può essere liberatorio e, nell'uso comune, un modo di esprimersi colorito è molto utile per comunicare un concetto in maniera tanto immediata quanto semplice. Questi alcuni dei motivi capaci di giustificare una diffusione capillare del turpiloquio nel linguaggio di tutti i giorni. La società civile non contempla l'uso della violenza fisica. In questo contesto la parolaccia diventa un sostituto in grado di scaricare l'aggressività che si [...]

Di |2023-06-01T11:49:44+02:0001 Giugno 2023|Categorie: KNOWLEDGE|Tag: , , , , , |

Augusto Romano: “La psicanalisi? È fuori moda perché legittima la sofferenza”

Decano della psicologia analitica, racconta inL’inconscio a Torinogli inizi della disciplina, quando Pavese faceva tradurre Jung Una volta, a unire Torino e Trieste, era un idrovolante, ammaraggio di fronte al Valentino, dove un cippo celebra la rotta d’antan. Correvano gli Anni Venti, nella capitale giuliana soffiava il vento della psicoanalisi. Qualche refolo arrivava sotto la Mole, magari a bordo del trabiccolo monomotore? E, soprattutto, vi trovava accoglienza, fosse solo un «punt e mes» di attenzione? Nell’Inconscio a Torino (Aragno editore) si cala Augusto Romano, fra i fondatori dell’Arpa, l’Associazione per la Ricerca in Psicologia Analitica, junghiano di lungo corso, come Jung [...]

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