Ho tirato giù due conti sulla passione “CANTINA”, che ci ha conquistati nell’ultimo anno… condivido, così rispondo indirettamente ai tantissimi di voi che sui social o in privato mi hanno chiesto quanto costa produrre Birra & C. … e, parallelamente, possiate rendervi conto di quanto lavoro c’è dietro ogni bottiglia che vi dono quando ho il piacere di farlo! 😆
Tra ottobre 2016 e ottobre 2017 abbiamo prodotto 6 birre kit/E+G (3 bitter, 1 pilsner, 1 dark ale e 1 lager) per un totale di +/- 120 litri, imbottigliato +/- 40 litri di vino Roero Arneis, fatto 1 volta l’idromele (+/- 10 litri) e seminato 4 volte i funghi (3 champignon OK e 1 ostrica KO, direi 2 kg).
L’attività ha occupato +/- 50 sessioni di lavoro di 6h caduna, per un tot di +/- 300 ore.
Abbiamo speso un € 900 divisi in: +/- € 300 di “materiale durevole” (che si riutilizzerà per anni a venire), € 200 di bottiglie (che quasi mai vengono restituite) e € 400 di materia prima (malto, miceli, lieviti, mosto, etichette, etc.)
Quindi, a spanne, tolto il costo del “materiale durevole”:
– 1 litro di birra costa € 3 e 1,5 ore di lavoro;
– 1 litro di vino costa € 4 e 0,5 ore di lavoro;
– 1 litro di idromele costa € 4 e 5 ore di lavoro;
– 1 kg di funghi champignon € 20 e 25 ore di lavoro.
Detto questo facciamoci una risata insieme: la tabella “Costo del lavoro in Europa” inviatami dall’Eurostat a settembre dice che in Italia il lavoro agricolo/artigianale vale € 15 netti l’ora ovvero € 26 lordi… facendo due conti a spanne l’autoproduzione messa sul mercato dovrebbe costare (senza ammortamento del materiale durevole e delle spese fisse del locale dedicato):
– 1 litro di birra € 42;
– 1 litro di vino € 17;
– 1 litro di idromele € 134;
– 1 kg di funghi champignon € 670 (ALTRO CHE TARTUFI!!!   😁😁😁 ).